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Storia e identità

L'Università Bocconi nasce come apertura alla modernità, come atto di fiducia nel progresso e nella sua stretta relazione con l'avanzamento della conoscenza, sempre in dialogo con il mondo esterno.


Ferdinando Bocconi, precursore in Italia della grande distribuzione, decise di legare i suoi beni e il nome della sua famiglia a una prestigiosa istituzione formativa, in memoria del figlio Luigi.

Leopoldo Sabbatini, autore del programma formativo, primo presidente e rettore dell'Ateneo, ricorda nei suoi scritti i meriti di Ferdinando Bocconi: l'aver impostato gli studi universitari bocconiani rispettando "l'armonia fra la scuola e la vita", e aver intuito l'importanza del ruolo della cultura e della scienza come fondamento della crescita economica e morale della nazione.

Dopo 120 anni dalla fondazione, i valori che hanno ispirato i fondatori dell'Università Bocconi sono rimasti intatti e continuano a vivere nelle attività dell'Ateneo. Dal 1955 l'Istituto Javotte Bocconi - Associazione Amici della Bocconi è principale riferimento delle scelte strategiche e di governance dell'ateneo milanese. L'Istituto sostiene economicamente l'ateneo in diverse forme e tramanda alle giovani generazioni l'impegno della famiglia Bocconi nell'esperienza educativa. Inoltre veglia affinchè tale impegno sia costantemente realizzato dal governo accademico nel modo migliore e più efficace.


1902
L'imprenditore milanese Ferdinando Bocconi fonda l'Università Commerciale Luigi Bocconi, in memoria del figlio primogenito.
In largo Notari (piazza Statuto) viene costruita la prima sede dell'Ateneo, su progetto architettonico dellIng. Giorgio Dugnani.

1903
Viene inaugurata la Biblioteca, la cui attività ha inizio con i fondi privati di Ferdinando Bocconi e che oggi, con più di 600.000 volumi, è considerata tra le più importanti d'Europa.

1906
Nasce l'ALUB, l'Associazione dei Laureati dell'Università Bocconi.

1937
Iniziano i lavori per la costruzione di una nuova sede nell'area vicino a Parco Ravizza. La direzione artistica e tecnica del progetto è affidata a Giuseppe Pagano e al suo socio Giangiacomo Predaval.

1941
Il 21 dicembre viene inaugurata la nuova sede dell'Università in via Sarfatti 25.

1946
Viene istituito il corso di laurea in Lingue e Letterature straniere, interrotto nel 1972.

1956
A ridosso della sede principale, in direzione nord, viene costruito un nuovo edificio, che ospita un pensionato e la mensa studentesca. Il progetto architettonico è affidato all'arch. Giovanni Muzio.

1962 
Su progetto dell'architetto Ferdinando Reggiori, vengono costruite la chiesa di S. Ferdinando e la rettoria. L'opera è voluta e finanziata da Donna Javotte Bocconi Manca di Villahermosa, moglie di Ettore Bocconi, presidente dell'Istituto Javotte Bocconi - Amici della Bocconi dal 1955 al 1965, e anche presidente dell'Università Bocconi dal 1932 al 1957.

1965
Lungo via Sarfatti viene realizzato un nuovo complesso edilizio, del quale vengono incaricati l'arch. Giovanni Muzio e suo figlio Lorenzo. Il palazzo ospita l'aula magna, la biblioteca e alcuni istituti.

1970
Vengono istituiti i corsi di laurea in Economia politica (Clep) e in Economia aziendale (Clea), articolati in diversi indirizzi.

1971
Nasce SDA Bocconi, la Scuola di Direzione Aziendale dell'Università, che offre programmi di formazione post-laurea e post-esperienza.

1974
Viene attivato il corso di laurea in Discipline economiche e sociali (Des).
SDA Bocconi lancia il primo MBA (Master in Business Administration), sul modello didattico proposto dalle business school anglosassoni.

1983
La Bocconi entra nel PIM (Program of International Management) , che raccoglie le migliori business school del mondo con lo scopo di promuovere scambi di studenti e docenti e programmi didattici con i partner.

1984
Viene introdotto il numero programmato per continuare a garantire la qualità e l'eccellenza didattica a fronte della crescente domanda di iscrizioni.

1985
A nord del campus, in via Bocconi, viene realizzato un nuovo edificio come sede per la SDA Bocconi. Il progetto dei due edifici, a gradoni rivestiti da pannelli metallici, è dell'ing. Vittore Ceretti.

1988
Insieme ad altre tre università europee (Hec, Esade, Köln) la Bocconi partecipa alla creazione del CEMS, Community of European Management Schools .
Nello stesso anno nasce EGEA, casa editrice dell'Università, con il proposito di diventare, nel corso degli anni, un punto di riferimento per l'editoria economica.

1989
Viene approvato il piano decennale Bocconi 1990-2000, che prevede, tra le altre cose, una revisione dei piani studio per anticipare le esigenze del mondo del lavoro e per accrescere l'internazionalità dell'Università.

1991
SDA Bocconi vara il primo programma MBA offerto interamente in lingua inglese.

1993
Sono introdotti i corsi di laurea in Economia delle istituzioni e dei mercati finanziari (CLEFIN), in Economia delle amministrazioni pubbliche e delle istituzioni internazionali (CLAPI), in Economia e legislazione per l'impresa (CLELI).

1994
Varato il primo PhD in Business Administration and Management in Italia sul modello proposto dalle business school anglosassoni.

1999
Sono attivati i corsi di laurea in Economia (poi Scienze economiche, statistiche e sociali) (CLE), in Economia per le arti, la cultura e la comunicazione (CLEACC) e in Giurisprudenza (CLG). Viene introdotto un nuovo modello didattico, con classi di studenti con aula dedicata, sistema dei crediti didattici e rilievo maggiore allo studio della lingua inglese e dell' informatica.

2001
Terminano i lavori per la costruzione del nuovo edificio ellissoidale di tre piani riservato ad aule e ad aree studio per gli studenti. Il progetto è di Ignazio Gardella, con la partecipazione del figlio Jacopo.
Parte l'attivazione dei nove corsi di laurea triennali. Nascono il corso di laurea in Economia dei mercati internazionali e delle nuove tecnologie (CLEMIT) e il Degree in International Economics and Management (DIEM), il primo corso di laurea Bocconi completamente in lingua inglese.
Viene inaugurata la nuova libreria EGEA, disegnata da Mauro Galantino e Marco Zanibelli e posta al piano terra della nuova ala della SDA, lungo via Bocconi.
Infine, viene indetto un concorso internazionale per la progettazione di un nuovo complesso edilizio che conclude la pianificazione prevista dal piano Bocconi 2000. Il concorso è vinto da Shelley McNamara e Yvonne Farell dello Studio irlandese Grafton Architects.

2002
L'Università celebra il suo centesimo anno d'attività. Entra in funzione la nuova Residenza Spadolini, con oltre 320 nuovi posti letto a disposizione degli studenti.

2005
Il Consiglio di Amministrazione approva un nuovo Piano strategico decennale (2005-2015), che si articola su quattro linee guida: Europa, competitività, responsabilità, cultura del merito.
Vengono attivati 11 corsi di laurea specialistica, alcuni dei quali interamente in lingua inglese.

2006
Il Piano strategico prevede anche una profonda ristrutturazione a livello organizzativo. Alla SDA si affiancano quattro Scuole, cui afferiscono tutti i programmi formativi: la Scuola Universitaria, la Scuola Superiore Universitaria, la Scuola di Dottorato e la Scuola di Giurisprudenza. A questa riorganizzazione segue la creazione di sette nuovi Dipartimenti .

2007
L’Università Bocconi lancia la prima ambiziosa campagna di fundraising in seguito denominata “Una sfida possibile”, per lo sviluppo di importanti investimenti a beneficio di studenti, faculty e strutture del campus.

2008
Terminano i lavori per la costruzione del nuovo edificio di via Röntgen , che ospita gli uffici della faculty e una nuova aula magna. Il complesso è inaugurato alla presenza del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, del Presidente della Commissione Europea Josè Manuel Barroso e del Sindaco di Milano Letizia Moratti.

2009
Cambia il sistema di incentivi della faculty, per garantire una sempre maggiore crescita internazionale dell’Ateneo e attrarre i migliori docenti e ricercatori da tutto il mondo.
Inaugurata la residenza universitaria “Emanuele Dubini” in via Buzzi, con oltre 320 posti letto.

2010
Nasce il Dipartimento di Marketing, il primo in Italia dedicato a questa disciplina; il numero complessivo dei dipartimenti Bocconi sale a otto.

2014
Viene inaugurata la nuova residenza universitaria di viale Isonzo, con oltre 200 nuovi posti letto per gli studenti.

2015
La Bocconi entra nel campo disciplinare delle Scienze Politiche con il lancio del Bachelor of Science in International Politics and Government e il successivo Master of Science in Government and International Organizations.

2016
Inaugurato il Bachelor of Science in Economics, Management and Computer Science (BEMACS), corso di laurea triennale con forte accento su digitale e big data.
Viene completata la residenza studentesca Bligny, adiacente al campus, con 170 nuovi posti letto.

2017
Annunciati due nuovi corsi di laurea magistrale nell’ambito della Data Science e delle Scienze Politiche: il Master of Science in Data Science and Business Analytics, e il Master of Science in Politics and Policy Analysis, attivi dall’anno 2018/2019.

2018
Grazie alla partnership con il Politecnico di Milano nasce il Master of Science in Cyber Risk Strategy and Governance, corso di laurea magistrale congiunto tra i due atenei milanesi.
Bocconi entra nel Global Network for Advanced Management (GNAM), il network internazionale delle business school di cui fa parte anche Yale.
Inaugurata la residenza universitaria di via Castiglioni con 300 posti letto, primo edificio dell’area del nuovo campus urbano.

2019
Viene completata la nuova ala del campus, realizzata sull’area dell’Ex Centrale del Latte su progetto dello studio SANAA. L’inaugurazione degli spazi, che includono oltre alla residenza Castiglioni, la nuova sede di SDA Bocconi School of Management e il centro sportivo, avviene in occasione dell’apertura dell’anno accademico 2019/2020, alla presenza del Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella e del Sindaco di Milano Giuseppe Sala.
Nasce B4i, Bocconi for Innovation, hub per l’accelerazione e lo sviluppo di nuove idee imprenditoriali, dalle startup alla corporate entrepreneurship.

2020
La Bocconi entra nel campo dell’intelligenza artificiale: nasce il Bachelor of Science in Mathematical and Computing Sciences for Artificial Intelligence (BAI), programma fortemente innovativo che si posiziona al crocevia tra matematica, fisica e informatica.

2021
Vengono varati i documenti programmatici per il prossimo decennio: la Vision 2030 e il Piano Strategico 2021-2025, contenenti gli obiettivi e le linee di sviluppo dell’Ateneo.



Ultimo aggiornamento 11/12/2023 - 09:30:20