Piano strategico 2016-2020
L’Università Bocconi ha adottato un piano strategico per il quinquennio 2016-2020.
Il piano, approvato dal Consiglio di amministrazione nel giugno 2015, analizza le tendenze più rilevanti che caratterizzano il settore dell’istruzione universitaria nel contesto internazionale e in quello italiano, definisce la posizione strategica dell’Università e delinea le strategie e gli obiettivi più importanti che guideranno l’azione della Bocconi nei prossimi cinque anni.
Il piano descrive inoltre le attività e le iniziative progettate per conseguire i principali obiettivi. Considerato il veloce ritmo di cambiamento che caratterizza lo scenario, determinato dall’evoluzione della situazione dei mercati, del contesto competitivo e delle tecnologie, le specifiche azioni e iniziative potrebbero dover essere adattate alle circostanze.
I principali obiettivi strategici per il quinquennio 2016-2020 sono:
- Rafforzare il reclutamento di docenti di assoluto talento sul mercato internazionale, in un contesto di forte concorrenza per assicurarsi i ricercatori più produttivi: aumentare il numero della faculty permanente del 10% al netto dei pensionamenti e di altre uscite e aumentare la percentuale della faculty internazionale di dieci punti percentuali entro il 2020.
- Aumentare la visibilità e la produttività della ricerca effettuata dal corpo docente e nel contempo favorire la rilevanza dell’attività di ricerca per lo studio dei problemi che i responsabili di politica economica, le aziende e le istituzioni si trovano ad affrontare: tutti i dipartimenti Bocconi dovranno classificarsi fra i primi 5 in Europa in termini di produzione e reputazione scientifiche nelle rispettive aree di riferimento entro il 2020.
- Rafforzare l’interazione dei docenti con gli studenti per favorire lo sviluppo delle abilità, delle qualifiche e delle competenze degli studenti. Intensificare gli sforzi per innovare il modello d’insegnamento attraverso l’uso di metodologie, strumenti e tecnologie interattive che hanno lo scopo di migliorare il processo d’apprendimento.
- Rafforzare il reclutamento di studenti internazionali di talento, riducendo la dipendenza dagli studenti italiani in un contesto di crescente mobilità studentesca: aumentare la quota di studenti internazionali dall’attuale 14% al 18% entro il 2020.
- Aumentare l’esposizione internazionale degli studenti, sia in termini di opportunità di studio all’estero (programmi di scambio, doppia laurea, ecc.) sia in termini di stage: aumentare le opportunità internazionali di studio dall’attuale 35% di studenti al 50% entro il 2020, e gli stage internazionali dagli attuali 1200 a 1500 l’anno entro il 2020.
- Aumentare le esperienze professionali / di lavoro degli studenti delle lauree triennali, favorendo il processo d’apprendimento: aumentare le opportunità di stage per gli studenti del triennio, passando dall’attuale 22% di studenti in stage ogni anno al 30% entro il 2020.
- Rafforzare il placement internazionale dei laureati, facendo leva sugli alumni internazionali e sulle imprese partner: aumentare la percentuale di laureati che sono occupati all’estero (a un anno dalla laurea) dall’attuale 25% al 30% entro il 2020.
- Rafforzare il reclutamento internazionale del personale amministrativo, con speciale enfasi sulle persone che hanno esperienze e retroterra internazionali: aumentare lo staff internazionale dall’attuale 1% al 5% entro il 2020.
- Aumentare gli investimenti in mobilità sociale, che vanno realizzati attraverso un aumento delle borse di studio, delle esenzioni da tasse e contributi universitari e delle agevolazioni economiche, e allo stesso tempo rafforzare l’impegno sociale dei vari attori Bocconi (studenti, docenti, dipendenti e alumni) a beneficio dell’intera comunità: aumentare gli investimenti complessivi dagli attuali € 24 milioni a € 30 milioni l’anno entro il 2020.
- Aumentare gli sforzi di fundraising, facendo leva sull’impegno degli alumni rispetto agli obiettivi strategici: aumentare il flusso di cassa proveniente dalla raccolta fondi, ivi inclusi i conferimenti al patrimonio, dall’attuale 2,5% al 4% del totale delle entrate entro il 2020.
- Continuare a migliorare il posizionamento Bocconi nei principali ranking internazionali: classificarsi tra le prime 5 in Europa e fra le prime 20 nel mondo in tutti i ranking riguardanti le scuole di management e le università di scienze sociali entro il 2020.
- Espandere, migliorare, innovare il campus Bocconi, anche facendo leva sulle nuove tecnologie didattiche e i nuovi ambienti per lo studio e l’apprendimento, così da offrire agli studenti un’esperienza trasformativa di vita in un campus all’avanguardia per rispetto dell’ambiente e sostenibilità ecologica.