Contatti

L'impresa cooperativa al Colloquium in Business History

, di Fabio Todesco
Per il quindicesimo anno la Bocconi ospiterà studiosi di storia d'impresa di tutto il mondo

Un'impresa speciale come quella cooperativa è al centro dell'International Colloquium in Business History at Bocconi University (14-16 ottobre), l'appuntamento con la storia d'impresa che, per il quindicesimo anno, riunisce in Università studiosi di tutto il mondo per iniziativa dell'Istituto di storia economica della Bocconi (parte del Dipartimento di Analisi Istituzionale e Management Pubblico), dell'Associazione di studi e storia d'impresa (Assi) e dell'Hopkins' Institute for Applied Economics and the Study of Business Enterprise. L'edizione di quest'anno vanta la collaborazione della Fondazione Ivano Barberini, dedicata alla memoria di uno dei protagonisti del movimento cooperativo italiano.

"Quella cooperativa è un'impresa moderna, in equilibrio tra le due polarità del mercato e dei valori, ma è anche un'impresa insidiata dalle attuali tentazioni di ritorno al mercato puro e semplice", sostiene Franco Amatori, ordinario di storia d'impresa e organizzatore del Colloquium. "Democrazia, solidarietà e ambiente sono alcuni dei valori, di forte attualità, che il movimento cooperativo condivide".

Il Colloquium, intitolato A Special Kind of Business: The Cooperative Movement 1950-2010... and Beyond, si struttura in un convegno scientifico (14 e 15 ottobre) con la discussione di 11 paper che consentono di vedere il fenomeno in una prospettiva storica comparata e in un dibattito pubblico (16 ottobre, ore 10, Aula N02 Velodromo Bocconi) su Which Future for the Cooperative Movement? con Elio Borgonovi (Bocconi), Carlo Borzaga (Università di Trento), Hagen Henry (International Labour Organisation), Giuliano Poletti (Lega Nazionale delle Cooperative) e Adrian Zelaia (Ekai Center).