Revoca dell'assegnazione dell'alloggio e decadenza
1. Revoca assegnazione alloggio
L’assegnazione dell’alloggio è revocata nei seguenti casi:
a. Provvedimenti disciplinari
Lo studente che nel corso dell’anno incorra in sanzioni disciplinari superiori alla ammonizione comminate dall’Università Bocconi incorre nella revoca dell’assegnazione dell’alloggio con conseguente espulsione dalla residenza e perdita del deposito cauzionale. In questo caso lo studente dovrà lasciare immediatamente e definitivamente l’alloggio a lui assegnato;
b. Grave violazione del Regolamento Residenze Bocconi
Lo studente che nel corso dell'anno si sia reso responsabile di grave violazione delle norme del Regolamento Residenze Bocconi incorre nella revoca dell’assegnazione dell’alloggio con conseguente espulsione dalla residenza e perdita del deposito cauzionale. In questo caso lo studente dovrà lasciare immediatamente e definitivamente l'alloggio a lui assegnato.
L’Università si riserva di deferire lo studente alla Commissione disciplinare.
L'Università si riserva inoltre di disporre la non idoneità dello studente ad usufruire del Servizio Alloggi per l'intero ciclo di studi.
c. Ritardato pagamento delle rate alloggio
Lo studente che non provveda al pagamento della rata alloggio entro 20 giorni dalla scadenza prevista incorre nella revoca dell’assegnazione dell’alloggio con conseguente espulsione dalla residenza e perdita del deposito cauzionale. In questo caso lo studente dovrà lasciare immediatamente e definitivamente l'alloggio a lui assegnato.
L'Università si riserva inoltre di disporre la non idoneità dello studente ad usufruire del Servizio Alloggi per l'intero ciclo di studi.
d. Dichiarazioni non veritiere
Lo studente che abbia presentato/presenti dichiarazioni non veritiere, incorre nella revoca dell’assegnazione dell’alloggio con conseguente espulsione dalla residenza e perdita del deposito cauzionale. In questo caso lo studente dovrà lasciare immediatamente e definitivamente l’alloggio a lui assegnato. Saranno inoltre applicate le sanzioni previste dagli artt. 75 e 76 del D.P.R 445/2000 nonché le sanzioni previste dall’art. 10 comma 3 del D.lgs. 68/2012 consistenti nella perdita del diritto a ottenere altre erogazioni per tutta la durata del corso degli studi, nel pagamento di una somma di importo triplo rispetto al valore dei servizi indebitamente fruiti, fatta salva in ogni caso l'applicazione delle sanzioni di cui all'articolo 38, comma 3, del d.l n. 78/2010 nonché delle norme penali per i fatti costituenti reato.
L’Università Bocconi si riserva la possibilità di adottare sanzioni disciplinari e, qualora si ravvisino gli estremi di reato (art. 331 c.p.p.), la denuncia all’autorità giudiziaria.
2. Decadenza assegnazione alloggio
Lo studente decade dall’assegnazione dell’alloggio qualora:
- si trasferisca ad altra università nel corso dell’anno: in questo caso dovrà lasciare immediatamente e definitivamente l’alloggio a lui assegnato;
- rinunci agli studi nel corso dell’anno: in questo caso dovrà lasciare immediatamente e definitivamente l’alloggio a lui assegnato;
- consegua la laurea nel corso dell’anno: in questo caso dovrà lasciare definitivamente l’alloggio a lui assegnato entro la fine dello stesso mese di conseguimento della laurea;
- non risulti in possesso dei requisiti di iscrizione/immatricolazione all’a.a. 2022-2023 e/o dei requisiti di merito richiesti a seguito delle verifiche effettuate dall’Ufficio successivamente all’assegnazione dell’alloggio: in questo caso lo studente dovrà lasciare definitivamente l’alloggio a lui assegnato entro il giorno successivo alla comunicazione di decadenza. Per maggiori informazioni verifica le pagine dedicate alle specifiche domande di alloggio.
- risulti assegnatario di alloggio a tariffa agevolata per l’a.a. 2022-23, ma presenti ai fini della domanda di Borsa di Studio ISU Bocconi a.a. 2022-23 un’attestazione ISEE/ISEEU parificato i cui valori non rientrino nei limiti previsti per beneficiare della tariffazione agevolata. In questo caso, qualora lo studente abbia già effettuato il check-in, dovrà lasciare la residenza e non avrà diritto alla restituzione del deposito cauzionale.