L'Europa da conoscere d'estate
Studenti europei con una chiara propensione all'internazionalità, intenzionati a capire come la dimensione europea e le regole che governano l'Unione condizionino le strategie e lo sviluppo delle imprese, nonché studenti extraeuropei che vogliano capire come funziona il primo mercato mondiale. Sono i giovani che passeranno tre settimane della loro estate a Milano (dal 6 al 24 luglio) per il corso di Economics of European integration, uno dei quattro programmi della Summer School Bocconi.
La Summer School, che riconosce 6 crediti formativi, è riservata a 120 studenti bachelor di tutto il mondo suddivisi in aule da 30 partecipanti a seconda del programma scelto. Gli altri (tutti in inglese, come quello sull'economia europea) sono Sport management, Luxury management e Private equity and venture capital.
"Le opportunità offerte dal mercato europeo e le regole che lo governano saranno il cuore degli insegnamenti", afferma il responsabile del corso, Carlo Altomonte. "In particolare, da un punto di vista macroeconomico vedremo come l'Europa può avviare la ripresa grazie anche all'integrazione e, da un punto di vista aziendale, come le imprese stanno vivendo il processo di integrazione, con le sue opportunità e i suoi rischi".
Parte integrante del programma saranno le visite aziendali a un'importante realtà manifatturiera come Italcementi ("un player globale in un'industria energivora, che può essere fortemente condizionata dalla regolamentazione ambientale", sottolinea Altomonte), una finanziaria come Barclays ("i temi saranno la regolamentazione bancaria e le opportunità del quantitative easing") e una istituzionale come la sede milanese della Rappresentanza in Italia della Commissione europea.
Il programma sarà poi completato da una parte ricreativa, con visite ai luoghi più significativi di Milano e un'intera giornata dedicata ai padiglioni di Expo. Le iscrizioni alla Summer School si chiudono il 4 maggio.