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La rivoluzione del '68 tra globalizzazione e Internet

, di Lorenzo Cuocolo - professore associato di diritto costituzionale
Giuristi e storici svelano i segreti di tre miti del mondo contemporaneo

Non è sempre facile trovare giuristi che siano in grado, nella loro prosa, di rendere semplici argomenti complessi e difficili (per un giurista, anzi, è una rarità!). Ci riesce bene, invece, Gianluca Sgueo in Esperimenti di democrazia globale (Rubbettino, 2011). In questo agile libro l'autore analizza i settori principali in cui la globalizzazione si manifesta e, con toni schietti e per nulla conformisti, ne mette in luce i pregi, ma anche i tanti difetti. In particolare, Sgueo compie un'interessante e innovativa analisi sulla possibilità di arrivare a forme di democrazia "oltre" lo Stato, mettendo in discussione gli equilibri di istituzioni radicate da secoli negli ordinamenti occidentali.

Altro libro che merita una lettura è quello di Danilo Breschi, Sognando la rivoluzione. La sinistra italiana e le origini del '68 (Mauro Pagliai editore, 2008). Finalmente un libro diverso sul Sessantotto! Breschi, storico toscano trapiantato a Roma, indaga con onestà intellettuale e prudente distacco le origini di un movimento destinato a segnare, nel bene e nel male, gli ultimi decenni della vita italiana. L'autore si concentra sul retroterra politico e culturale che porta agli eventi di fine anni Sessanta: dieci anni di incubazione, radicata tra le riviste neo-marxiste, i gruppi di intervento nelle fabbriche e l'emersione di gruppi della sinistra extraparlamentare, antagonisti rispetto al "sistema" dei partiti e dei sindacati della sinistra. Onesto e non allineato.

Di genere diverso (e da leggere assolutamente), è infine La legge è uguale anche sul web. Dietro le quinte del caso Google-Vividown (Egea, 2010), scritto a quattro mani dall'avvocato Guido Camera, che ha difeso in giudizio l'associazione Vividown, e da Oreste Pollicino. Si tratta di un appassionato ma rigoroso tentativo di spiegare a tutti il caso che ha contrapposto il colosso della ricerca in Internet con una Onlus milanese per la tutela dei diritti di chi è affetto dalla sindrome di Down. La pubblicazione del video in cui un ragazzo disabile viene umiliato dai suoi compagni di classe frutta ai dirigenti di Google una severa condanna del Tribunale penale di Milano.