Legalizzazione dei documenti

A.A. 2024-2025

La legalizzazione dei documenti richiesta dall’Università Bocconi è differente da Paese a Paese e si riconduce a 3 grandi aree, elencate di seguito:

 

A - Paesi la cui documentazione è esente da legalizzazione

La legalizzazione non è necessaria per i documenti rilasciati dai Paesi firmatari della Convenzione di Bruxelles del 25 maggio 1987, ì (Belgio, Cipro, Danimarca, Estonia, Francia, Irlanda, Lettonia), nonché per i Paesi firmatari di accordi bilaterali con il Governo italiano (Germania e Ungheria).

 

B - Paesi la cui documentazione prevede l'esenzione dal timbro consolare/diplomatico dell'Ambasciata italiana, ma obbligo di timbro Apostille

I documenti che vengono rilasciati da autorità locali di uno di questi Paesi, in base alla Convenzione dell’Aia del 1961, sono esenti da legalizzazione all'Ambasciata italiana ma devono obbligatoriamente riportare il timbro "Apostille" così come previsto dall'art. 6 della Convenzione citata. 

 

C - Tutti gli altri paesi

Tutti i Paesi che non rientrano nei gruppi A o B hanno obbligo di legalizzazione attraverso Ambasciata o Consolato italiano nel Paese d'origine. Tutti gli studenti appartenenti a Nazioni non presenti nei punti precedenti devono far legalizzare i documenti rilasciati nel loro Paese d'origine attraverso l’Ambasciata o Consolato italiani.