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Maddalena Mori

FONDO D’INVESTIMENTO

Triennale: Economia e scienze sociali
Magistrale: Economic and Social Sciences, Università Bocconi
Esperienze Internazionali: Tsinghua University of Beijing, Beijing, Cina
Internship: Banca Esperia, Milano, Italia
Azienda: M&G Investments, Londra, UK

Sono cresciuta in un posto minuscolo nell’estremo Sud Italia, circondato da bellissime colline e foreste verdi. Andare al liceo, con enfasi sulla matematica e la scienza nel mio caso, era una condizione necessaria per imbarcarsi in un’ambiziosa carriera che prosegue con gli studi universitari ed è per questo che l’ho scelto, ma con il passare del tempo sono diventata una vera appassionata delle materie fondamentali del liceo scientifico. Numeri e equazioni sono diventati i miei amici immaginari e ho scoperto di essere veramente interessata alla storia e in particolare alle conseguenze economiche che determinati comportamenti o risultati hanno anche sulle società contemporanee. Come una spugna, ho assorbito più informazioni possibili e ho iniziato a essere affascinata dai discorsi del professor Giavazzi e del professor Perotti durante i talk show: era diventata una mia abitudine ascoltarli, così potevo impressionare il mio insegnate di storia. In quel momento ho scoperto per la prima volta il potere che l’Università Bocconi poteva esercitare e quando arrivò il momento di scegliere che cosa fare dopo il liceo, la Bocconi era una per me scelta obbligata (non avevo neppure un piano B nel caso avessi fallito il test d’ammissione!). Volevo davvero frequentare la stessa università dove insegnavano i professori Giavazzi, Boeri e Perotti ed ero pronta a farlo a ogni costo. La laurea in Economic and Social Sciences si adattava perfettamente ed era il giusto compromesso tra la mia abilità nelle materie scientifiche e il mio desiderio di comprendere le cause e le conseguenze delle decisioni umane.

Quando ho iniziato l’Università non avevo le idee chiare sulla carriera che volevo perseguire, ma mi sentivo più avanti rispetto ai miei coetanei che non avevano ancora deciso quale università frequentare. Durante il triennio, ho studiato materie diverse, ma le più stimolanti per me erano quelle connesse all’economia, in particolare ai temi monetari e macro, già molto attuali per la crisi finanziaria che stavamo sperimentando. Ero consapevole dell’importanza di costruirsi un solido set di strumenti quantitativi, necessari per avere successo nello studio dell’economia pura, e i docenti della Bocconi sono stati veramente utili nel darmi consigli.
Entrare in contatto con persone provenienti da tutto il mondo, in primo luogo gli studenti internazionali, mi ha permesso di allargare i miei orizzonti. Ricordo gli anni del triennio come i più intensi, in parte perché c’erano molte cose da fare, come il Programma Scambi, tutti i corsi obbligatori e opzionali e avere una vita sociale. E mentre si faceva tutto ciò, dovevo anche pensare al mio futuro dopo la laurea triennale: se iniziare o meno un corso di laurea magistrale, se studiare in Italia o all’estero, oppure se cercare un lavoro. Dovevo inoltre pensare al possibile scenario per le mie prossime decisioni (sono sempre stata ossessionata da cause e conseguenze).

La decisione di far domanda per il corso di laurea magistrale in Economic and Social Sciences era abbastanza chiara; c’erano troppe materie che volevo approfondire: per esempio, la matematica dietro qualche futuristica teoria macroeconomica (di cui avevo avuto solo “un assaggio” nei corsi del triennio) o le implicazioni dei tassi di interesse negativi che alcune banche centrali hanno attuato per arginare la crisi finanziaria del 2008. Ma volevo avere una comprensione più profonda dell’industria finanziaria: perciò tra la fine del triennio e l’inizio della laurea magistrale, ho scelto tutti i miei esami opzionali in finanza e questo è diventato fondamentale per incanalare la decisione futura di iniziare una carriera nel settore finanziario.
Nel biennio, ho partecipato a un In-Company Training alla fine del quale mi è stato offerto un tirocinio in Accenture, ma ho anche migliorato il mio inglese, imparato altre due lingue, spagnolo e portoghese, o ancora tecniche di codifica (un requisito per il mio attuale lavoro): tutto questo grazie alle molte opportunità che offre un corso Bocconi!

Il programma triennale si è rivelato essenziale quando ho deciso di trasferirmi a Londra: i miei compagni di classe erano internazionali e ho finito per sognare una carriera all’estero. e così ho iniziato a costruirmi il mio network di contatti, tutte persone motivate: ora è più semplice trovare alumni della Bocconi ovunque vada e conosco ex-studenti della Bocconi sia qui a Londra che a Milano.

Guardando indietro, il corso di laurea magistrale in Economic and Social Sciences è stata una soluzione Pareto efficiente: mi ha fornito una comprensione profonda della mia area disciplinare, ma anche un metodo per accogliere ogni nuova sfida. È qualcosa che ho compreso pienamente quando ho iniziato il mio attuale lavoro per un fondo di commercio di copertura ad alta frequenza. Grazie all’elasticità dei miei studi, sono stata in grado di dedicarmi a una grande prova che coinvolge la codifica e l’analisi statistica in un ambiente collegato alla finanza dove, se il tuo modello non funziona correttamente, puoi perdere molti soldi. Mi sono sentita davvero orgogliosa quando ho iniziato, in parte perché i miei colleghi provenivano da background completamente differenti, alcuni da matematica, altri da fisica. Devo alla mia esperienza in Bocconi la capacità di non arrendersi mai e la consapevolezza che, fino a che hai una buon insegnate, puoi imparare praticamente qualsiasi cosa.



Ultimo aggiornamento 08/12/2023 - 09:05:18