Patrimonio mobiliare: dettagli normativa nazionale
Elenco di natura esemplificativa delle componenti del patrimonio mobiliare con valore al 31 dicembre 2020.
- Conti correnti e depositi bancari, postali e conto deposito per i quali viene assunto, per ciascun soggetto, il maggior valore tra la somma dei saldi positivi al 31 dicembre 2020 e la somma delle relative giacenze medie annue. Sono fatte salve le ipotesi previste dall’art. 5, comma 4 del DPCM n.159/2013 e successive modifiche per le quali viene comunque assunto il saldo al 31 dicembre 2020
- Titoli di Stato, obbligazioni, certificati di deposito e credito, buoni fruttiferi ed assimilati
- Contratti di assicurazione mista sulla vita e di capitalizzazione e polizze a premio unico
- Partecipazioni azionarie in società quotate in mercati regolamentati
- Partecipazioni azionarie in società non quotate e in società non azionarie, nonché imprese individuali, relativamente al valore della frazione del patrimonio netto determinato sulla base dell’ultimo bilancio approvato. In caso di esonero dall’obbligo del bilancio viene assunto il valore del patrimonio netto determinato dalla somma delle rimanenze finali e dal costo complessivo dei beni ammortizzabili, al netto dei relativi ammortamenti, nonché degli altri cespiti o beni patrimoniali
- Masse patrimoniali, costituite da somme di denaro o beni non relativi all’impresa, affidate in gestione ad un soggetto abilitato
- Imprese individuali relativamente al valore del patrimonio netto
- Azioni o quote di organismi di investimento collettivo di risparmio (O.I.C.R.) italiani o esteri
- Rapporti di custodia, amministrazione, deposito e gestione
- Altri strumenti e rapporti finanziari
Fonte: Articolo 5, comma 4 del DPCM n.159/2013 e successive modifiche.